徳川美術館

Un museo d'arte che espone numerosi capolavori tramandati dalla famiglia Owari Tokugawa. Ci sono molti capolavori che ricordano la famiglia Owari Tokugawa, una delle tre famiglie principali, come spade, costumi, numerose opere d'arte e persino una riproduzione dell'interno del Palazzo del Castello di Nagoya.
L'emaki del Racconto di Genji, famoso tesoro nazionale, è esposto come riproduzione fotografica, ma si respira ancora l'atmosfera della splendida dinastia emaki.
Vale la pena vedere anche le bambole Hina in mostra speciale.
Si ricorda che fino al 3 aprile, a titolo di prova, è consentito scattare foto con il proprio smartphone o tablet all'interno della sala espositiva (con alcune eccezioni).

Un museo molto bello, consigliato il biglietto combinato con la visita ai giardini. Pochi dettagli in inglese ma le informazioni essenziali ci sono.

Abbastanza costoso in relazione al numero non esagerato di reperti in esposizione. Può valere la pena però per il rotolo illustrato di Genji Monogatari

Meritevole se siete interessati di storia giapponese. Presenti reperti di un certo valore storico artistico, come copia manoscritta del Genji monogatari e legati all'epopea dei samurai, come varie armature e kimono appartenenti a Ieyasu, Nobunaga o Hideyoshi. Ci sono persino i teschi di due tigri che Kato Kyomasa cacciò durante la campagna di Corea, oltre al suo elmo dalla forma allungata e la sua lancia.
Unica pecca, il numero di pezzi esposti ( ok, 2 sale erano chiuse) e il prezzo (1200 yen) che è un po' elevato per lo standard dei musei nipponici. Non molto facile da raggiungere coi mezzi. Il meglio sarebbe prendere il treno JR, scendere alla stazione Ozone e poi farsi ancora 10/15 min a piedi. Alle 16 e30 è l'ultimo ingresso, per cui calcolate bene le tempistiche.

Orari di apertura